Recensione "Amor vincit omnia" di Anna G.

lunedì 25 luglio 2016

Titolo: Amor vincit omnia
Autore: Anna G.
Pubblicato: 10/03/2016
Editore: Santi editore
Genere: Romance
Ebook: € 2,99







Sinossi:

 Emily e Laurie. Amor vincit omnia. Una grande storia d’amore. Perché prima di qualsiasi altra cosa, prima di essere un cumulo di pagine, prima di essere un manoscritto, questo libro è una grande storia d’amore. Un romanzo che racconta la vita di Emily, studentessa indipendente con una propria casa a Londra. Una ragazza che vive di lavoretti poco stabili, di problemi economici, e soprattutto di una grande insicurezza, la mancanza di fiducia negli uomini e in generale in ogni persona che non le accompagni un minimo di fatti alle parole. Perché non si fida di loro? Perché la nostra Emily nasconde un segreto che le ha cambiato il passato condizionandole la vita futura. Un segreto che non la lascia vivere come dovrebbe, che restringe il suo campo vitale alla sola stretta cerchia di persone alle quali permette di entrare nella sua bolla. E poi c’è lui, Laurie. Non il classico belloccio, non un muscoloso palestrato senza sale in zucca, ma un ragazzo divertente, a tratti imbranato, con un amore incondizionato da donare. Un ragazzo caparbio, che pur di raggiungere un obiettivo tenta il tutto per tutto. Anche lui ha i suoi scheletri nell’armadio e i suoi segreti scottanti ma metterà tutto da parte per dedicarsi ad un solo obiettivo: sciogliere il cuore più freddo che abbia mai incontrato. Il tutto è contornato da un ambiente della Londra moderna che si sposta su quartieri diversi, che cerca anche nell’atmosfera descritta una luce di speranza e di futuro. Con Emily e Laurie i giochi sembrano fatti, ma come nelle loro indole, ogni imprevisto è dietro l’angolo.

La mia recensione: 

Normalmente non amo leggere romance ma mi sono accostata a questo libro con la curiosità di leggere qualcosa di nuovo e anche perchè mi è stato gentilmente donato dall'autrice che ringrazio.
La storia, ambientata prevalentemente a Londra, è incentrata sulle vicissitudini amorose di Emily, una ragazza trasferitasi dall'Irlanda dopo la morte della madre e piena di inquietudini e insicurezze nei confronti dell'altro sesso. L'ansia di Emily nei riguardi degli uomini traspare da subito anche se non ne viene poi spiegato in modo esauriente la motivazione. L'incontro casuale con Laurie, un affascinante ragazzo dallo sguardo magnetico, segnerà la svolta nella giovane esistenza di Emily. La loro breve relazione, farcita  di prendersi e lasciarsi, costituirà il centro di tutta la narrazione.
Emily con le sue fragilità non è di certo il prototipo della ragazza solare ed ottimista, caratteristiche che si addicono invece all'amica Karol. Sarà lei la spalla su cui piangere e lasciare andare i dolori vecchi e nuovi. Anche Laurie è un personaggio alquanto singolare. Bello e "possibile" Laurie ha i suoi misteri di cui non informa subito Emily e non si capisce il perché visto che creeranno non poche problematiche alla loro instabile relazione.
L'inverosimile indecisione di Emily, che farebbe passare la voglia di insistere anche a Rodolfo Valentino, la mancanza di caratterizzazione dei luoghi sia nella realtà londinese che nella parentesi irlandese e il finale attaccamento alla famiglia di Laurie non coerente con l'atteggiamento iniziale rendono la storia in se poco credibile.
La narrazione inoltre è penalizzata da una scrittura con diversi errori come punteggiatura e frasi a volte troppe lunghe e contorte. Anche i molti dialoghi e l'uso prevalente della prima persona rendono la lettura davvero poco scorrevole. Il finale del libro lascia spazio a un nuovo capitolo della storia, forse più attinente al suo titolo.
Nel complesso un libro che di base avrebbe anche buoni spunti ma che ho faticato a finire. Il mio giudizio due stelle su cinque.

  

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